Più del 79% degli uomini verrà colpito da alopecia durante la sua vita adulta.
Questo dato statistico è decisamente scoraggiante, il trapianto di capelli si pone come la scelta migliore per la risoluzione definitiva del problema della calvizie. Tuttavia, siamo seri, quando inizi a considerare la possibilità di sottoporti ad un trapianto di capelli ti assalgono molti dubbi e timori. Naturalmente, appena fugati i dubbi, addio timori, non ci sarà nessuno a fermarti.
Nel post di oggi parleremo di qualcosa che genera molta inquietudine e interrogativi ovvero ciò che succederà dopo il trapianto: come sarà il giorno successivo? E le prime settimane? Quali sono le cure richieste dall’intervento e dai nuovi capelli trapiantati?
Cos’è il trapianto di capelli Microfue?
Il trapianto di capelli in Microfue è la tecnica più avanzata nel trapianto di capelli, che consiste nell’estrazione individuale dei follicoli dall’area donante che verranno poi reinseriti nella zona colpita la calvizie. In una sola sessione è possibile trapiantare fino a 5000 unità follicolari, le cicatrici sono invisibili ed i tempi di recupero molto brevi.
Il trapianto di capelli è doloroso?
No, a differenza di altre tecniche di trapianto di capelli, come ad esempio la FUS, il trapianto di capelli con il metodo FUE è praticamente indolore. Tutto il procedimento si svolge sotto anestesia locale. Sia il pacchetto Premium che il pacchetto DHI Zaffiro e el pacchetto DHI Zaffiro Full includono l’anestesia locale indolore, un sistema di anestesia molto innovativo senza siringa e senza ago, che utilizza una speciale pistola a pressione per somministrare l’anestesia per via sottocutanea. Gli altri pacchetti (Basic) includono anestesia locale tradizionale, però in clinica puoi richiedere l’anestesia senza dolore, se preferisci (+ 250 €).
Arrossamento della testa dopo il trapianto di capelli FUE (rossore post trapianto capelli)
Dopo la procedura di trapianto di capelli con la tecnica FUE, l’area trattata può mostrare un arrossamento di intensità e durata variabili. Questo rossore è positivo perché è un sintomo di un buon apporto di sangue, necessario per il follicolo impiantato.
A seconda del tipo di cuoio capelluto, ogni persona avrà una risposta diversa all’intervento di trapianto di capelli. Per questa stessa ragione ci saranno persone che presenteranno un leggero rossore per quattro giorni mentre in altre si avrà un arrossamento moderato fino a due mesi dopo il trapianto di capelli. In questi casi, l’uso di gel puro di aloe vera può aiutare ad accelerare il processo di disinfiammazione, ma non lo farà andare via immediatamente.
Inoltre, durante l’intervento, possono venire colpite piccole terminazioni nervose ed è probabile che impieghino alcuni giorni per tornare alla normalità . Questo, all’atto pratico, può tradursi in un leggero intorpidimento della zona. È perfettamente normale e la sensazione scomparirà dopo pochi giorni.
Cure dopo il trapianto di capelli. Come dormire dopo trapianto capelli.
Nonostante sia una tecnica praticamente indolore e dai tempi di recupero rapidi, è un intervento che richiede attenzioni.
Prima notte dopo il trapianto di capelli
Quando tornerai in hotel dalla clinica ti sentirai un po’ sopraffatto, è stata una lunga giornata in cui sono successe molte cose; la tua testa è fasciata e un po’ dolorante, ti senti stanco e con quel misto di preoccupazione per come sarà venuto e l’eccitazione per i risultati. Siediti e rilassati, puoi prendere l’antidolorifico che ti è stato dato in clinica se ne hai bisogno. È normale che tu abbia delle macchie di sangue sulle bende, non ti preoccupare, è qualcosa di completamente normale e succede solo il primo giorno.
Non toccare la zona, usa la fascia per il maggior tempo possibile e dormi il più dritto possibile usando il cuscino cervicale..
In clinica ti daranno le istruzioni su come farlo e anche in questo video ti spieghiamo come procedere per il primo lavaggio.
La prima settimana è essenziale per il successo del trapianto di capelli. Il follicolo innestato deve essere correttamente assorbito e radicarsi nella nuova posizione. Sebbene quasi il 100% dei follicoli innestati sopravviva al trapianto, bisogna essere estremamente cauti e seguire attentamente le istruzioni fornite.
Ricapitolando:
- usare la fascia
- dormire con il cuscino cervicale
- non toccare la zona
- seguire le linee guida per il lavaggio
Edema post trapianto capelli
L’edema è un leggero gonfiore dovuto all’accumulo di liquido, effetto collaterale dell’anestesia. È molto comune che dopo l’intervento si notino la fronte e la testa gonfi. L’edema risponde bene all’analgesico comune, ma raccomandiamo l’uso della banda elastica fornita nella clinica per mitigare il gonfiore. Metti il ghiaccio nella zona e bevi molti liquidi, questo disturbo diminuirà in pochi giorni e recupererai il tuo aspetto normale.
Come lavare la testa dopo il trapianto di capelli?
Il primo lavaggio deve essere effettuato 48 ore dopo l’intervento, preferibilmente prima di dormire.
Utilizza la spuma spray e lo shampoo forniti dalla clinica secondo le istruzioni. Per il risciacquo non usare acqua sotto pressione, meglio usare un bicchiere o una bottiglia per versarla delicatamente e assicurarsi che sia tiepida, tendente al freddo. Non grattare, sfregare o toccare bruscamente.
- seguire le istruzioni
- acqua tiepida
- non usare il phon
- meglio usare salviette di carta usa e getta
- non strofinare o grattare
Dopo dieci giorni, il follicolo sarà già innestato stabilmente e non più a rischio di distacco. A poco a poco è possibile ritornare alla routine di lavaggio dei capelli abituale.
Croste dopo il trapianto di capelli
Circa quattro o cinque giorni dopo l’intervento, è molto probabile che si formino delle croste. Nonostante sia solo una delle fasi del recupero postoperatorio e confermi la corretta evoluzione dell’intervento, esteticamente può essere alquanto fastidioso.
Il follicolo ha bisogno di ossigenazione e per questo il lavaggio della testa è così necessario. Con il lavaggio, le piccole croste che circondano ogni follicolo innestato si ammorbidiscono e si dilatano. Quando si asciugano, si induriscono di nuovo e con il nuovo lavaggio tornano a schiarirsi e ad ammorbidirsi. Si formano così le croste, quasi inevitabili, che compariranno in numero e dimensioni variabili. Pazienza.
Dobbiamo preservare la salute dei follicoli trapiantati, quindi ora il nostro obiettivo è far sparire le croste. Devi continuare con le routine di lavaggio e cura prescritte sino alla completa caduta di tutte le croste. Attenzione, si tratta di ammorbidirle per facilitarne il distacco, non strapparle o grattarle. Qualsiasi infezione deve essere evitata con tutti i mezzi. La delicatezza è essenziale, non cercare di affrettare le cose.
In circa dieci/dodici giorni le croste spariranno quasi del tutto e con la crescita dei capelli in quei giorni, vedrai la tua immagine migliorare notevolmente.
Per un buon decorso postoperatorio, segui le istruzioni e ricorda:
- evitare l’esposizione diretta al sole
- non praticare sport o fare sforzi fisici per un mese
- non potrai fare il bagno al mare o in piscina per un mese
- non potrai nemmeno fare la sauna o il bagno turco durante lo stesso periodo
- non portare il casco per un mese
I capelli trapiantati cadranno?
Una delle prime domande che assale le persone che hanno in mente di sottoporsi ad un trapianto di capelli attraverso il metodo FUE, è sapere se i capelli trapiantati cadranno. È una domanda molto significativa, perché l’investimento economico è alto e le aspettative di coloro che hanno deciso di fare il passo lo sono ancora di più, quindi siamo lieti di rispondere che no, i capelli trapiantati non cadranno.
I capelli provenienti dall’area donante del paziente (nuca e lati della testa), utilizzati per eseguire il trapianto, sono geneticamente immuni all’effetto della perdita di capelli causata dall’incontro dell’enzima 5 alfa reduttasi e del testosterone ormonale, che formano il DHT. Un sottoprodotto androgeno, un metabolita biologico che provoca un indebolimento progressivo del follicolo portando i capelli interessati a diventare sempre più deboli fino a sparire del tutto.
Durante l’intervento, i capelli vengono estratti dalla zona donante con il follicolo pilifero completo, ciò significa che i capelli che cresceranno da quei follicoli manterranno proprietà e caratteristiche identiche a quelle che avevano nella loro posizione originale. E questo significa anche che saranno dei capelli forti, sani e immuni dall’alopecia.
Speriamo che queste semplici spiegazioni abbiano risolto i tuoi dubbi e interrogativi sul perché i capelli trapiantati non cadano, sul perché le croste si formino dopo il trapianto di capelli, come debbano essere lavati i capelli, che cosa sia l’edema e a cosa devi fare attenzione durante i primi giorni.
Ora devi solo farti un’idea di quante unità follicolari hai bisogno per eliminare la tua calvizie inviandoci le tue fotografie (puoi anche mandarcele tramite WhatsApp al numero +39 327 6263768), poi scegli una data per recarti in Turchia e tornare con i tuoi nuovi capelli.
Poche e piccole decisioni significheranno un grande e positivo cambiamento nella tua vita.